Noi vogliamo ricordarlo così...
Due mesi ormai sono passati da quando Matteo ci ha lasciati ma è ancora vivo in tutti noi il dolore per la sua scomparsa. La stagione del Fantabasket 2007/08 sta per cominciare purtroppo senza di lui. Per mantenerne vivo il ricordo e onorarlo, due dei suoi amici più cari, Pado e Lele, hanno deciso di rilevare la sua squadra per continuare da dove lui aveva lasciato. Quest'anno nell'Eurolega ci sarà un vuoto. Matteo vi avrebbe dovuto partecipare come vincitore dello scorso campionato della Sezione A. Avrebbe sicuramente creato una squadra forte in grado di lottare per vincere il massimo trofeo della Lega Fantabasket Forlivese, che già aveva conseguito nel lontano 1998/99. Anche se non potrà vincerla, l'Eurolega sarà d'ora in poi intitolata a Matteo per onorare la memoria dell'amico, grande appassionato di fantabasket. Dalla fondazione della sua squadra avvenuta nel 1997, infatti, la sua partecipazione alla Lega Fantabasket Forlivese è costellata di grandi successi. E' l'unica squadra (assieme a quella di Sam) ad avere vinto tutti i trofei della Lega. Aveva appena vinto il suo primo campionato nella scorsa stagione e gli mancava solo la Supercoppa di Lega per completare il suo palmares. L'avversario che doveva affrontarlo il prossimo 30 settembre, Sam, ha però deciso di non presentare la propria formazione donando, così, l'ultima vittoria all'amico Teo.
Otto i trofei vinti, che lo collocano al 5° posto assoluto nella Graduatoria delle Società Vincenti, appena dietro ai "senatori" della Lega (Gallegati S., Giottoli, Capriolo, Fabiani), ma 1° tra i "nuovi" presidenti, quelli, cioè, che sono subentrati dopo la fondazione della Lega avvenuta nel lontano 1992. In particolare: - 1997/98: Coppa di Lega Sezione A - 1998/99: Coppa di Lega Sezione A - 1998/99: Eurocup - 1998/99: Eurolega - 2000/01: Coppa Korac - 2001/02: Supercoppa Europea - 2006/07: Campionato Sezione A - 2007/08: Supercoppa di Lega Sezione A
Per chi non lo conoscesse bene voglio qui ricordare alcune righe del bellissimo ritratto di Teo tracciato dal nostro amico Rivi sul sito di Forlìbasket: <<Ecco, se dovessi dipingerne un ritratto, perché questo mi è stato chiesto, lo farei così. Spero si sia colto da queste poche righe chi era Matteo. Un ragazzo, un uomo di gran cuore. Di poche ma efficaci parole. Senza fronzoli, che non servono. Una lezione di sobrietà. Concreto e sempre disponibile. Taciturno, ma solo per timidezza. Talmente timido che stava sempre defilato. Però i suoi tentativi erano vani, perché proprio per questo lo notavi. Era come se un leone si nascondesse dietro un filo d’erba, ma solo per timore di spaventare gli altri animali. Poi in campo era l’esatto contrario. Un combattente. Le responsabilità nei momenti delicati erano le sue. Si caricava la squadra sulle enormi spalle e lottava fino alla fine. Sapevi che c’era e che potevi contare su di lui. Che avresti potuto affidargli qualsiasi cosa. Che no ti avrebbe mai deluso. In campo e nella vita.>>
Intitolargli un trofeo è poca cosa, lo so, ma per noi appassionati di questo fantagioco vuol dire tanto. Almeno accanto ad ogni gara di Eurolega vedremo sempre stampato il suo nome e questa presenza ci aiuterà, se davvero ce ne fosse bisogno, a non dimenticarlo mai.
grazie. di cuore. federica
Di
federica
(inviato il 23/09/2007 @ 09:44:47)
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